Si è svolta a Roma, presso il Palazzo dell’Informazione in piazza Mastai 9, la “Maratona Bullismo – Dati, prevenzione, progetti”, evento promosso da Accademia dei Campioni e Adnkronos.
La giornata ha dato spazio agli interventi dei relatori che hanno presentato i dati del rapporto Adolescenti e bullismo. Una generazione chiede attenzione a cura dell’Osservatorio Nazionale sul Bullismo e sul Disagio Giovanile.
Circa 80 i partecipanti coinvolti, moderati da Fabio Insenga, vicedirettore di Adnkronos Italia, con introduzione a cura di Luca Massaccesi, presidente dell’Osservatorio, che ha ringraziato i presenti e il team Adnkronos per il supporto e la collaborazione
Presenti tutti i membri del Comitato Scientifico e i Campioni di Vita, atleti olimpici e paralimpici, guidati da Annalisa Minetti.
I primi interventi – tra cui quelli della psicologa Elisa Caponetti, del dirigente di Pubblica Sicurezza Emanuele Ricifari e di Maria Rosaria Romano, direttrice della II Divisione della Polizia Postale – hanno illustrato i dati emersi da 11.321 questionari anonimi compilati da giovani. Un campione significativo che guiderà le future iniziative dell’Accademia. Tra i dati più allarmanti: oltre il 30% dei ragazzi ha dichiarato di essere stato vittima di bullismo.
Hanno partecipato al primo panel, tra gli altri, Paola Frassinetti, sottosegretario all’Istruzione, Alessandra Locatelli, ministro per le Disabilità, Davide Maria Desario, direttore di Adnkronos, Claudia Pratelli, assessore all’istruzione di Roma Capitale, Marina Chiarelli, assessore allo sport della Regione Piemonte, e Angelo Lacovara, capo struttura dell’Ufficio scolastico regionale del Lazio
Nel secondo panel sono intervenuti Ferencz Bartocci, CEO di Gestione Cittadella, co-fondatore dell’Accademia e vicepresidente dell’Osservatorio, e la giornalista Rai Roberta Ammendola, che hanno ribadito l’importanza di sostenere i giovani nel loro percorso di crescita.
La Maratona Bullismo si è confermata un’occasione di confronto, approfondimento e collaborazione tra istituzioni, scuola e società civile, per avviare protocolli, sinergie e azioni concrete contro bullismo, cyberbullismo e disagio giovanile.