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Giovani e disagio Giovanile

Si è conclusa a Roma, negli Studios di Cinecittà, la tre giorni dedicata ai temi della scuola, dell’università e del lavoro organizzata dalla Fondazione Italia Education, in collaborazione con il Corriere dell’Università e Lavoro e il sostegno di Roma Capitale.

Oltre 20 mila studenti hanno partecipato con entusiasmo a incontri e dibattiti che hanno spaziato dall’orientamento accademico alle nuove professioni, fino ai temi più delicati del benessere psicologico e del disagio giovanile.

Tra i panel più seguiti, “La musica, un rifugio contro il disagio giovanile”, un confronto tra esperti, psicologi e artisti che hanno sottolineato come la musica possa diventare un canale espressivo per superare fragilità e isolamento. “C’è un aumento del disagio mentale di circa il 30% – ha dichiarato il dottor Massimo Cozza, direttore del Dipartimento di Salute Mentale ASL Roma 2 – e la nostra priorità deve essere l’inclusione sociale contro il pregiudizio.

Accanto ai temi legati alla salute mentale, grande partecipazione anche agli incontri con i giovani imprenditori di Confcommercio, che hanno incoraggiato i ragazzi a non temere il fallimento e a trasformare gli errori in occasioni di crescita.

Ogni giorno, l’Osservatorio Nazionale sul Bullismo e sul Disagio Giovanile (ONBD) è presente nelle scuole e nelle istituzioni con progetti di prevenzione, formazione e sensibilizzazione. Attraverso attività educative, incontri con psicologi, sportivi e professionisti, ONBD promuove una cultura dell’ascolto, del rispetto e della consapevolezza, aiutando i giovani a riconoscere e affrontare le proprie fragilità.