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Osservatorio e FIDAL insieme contro il bullismo giovanile

È stato siglato oggi un importante Protocollo d’Intesa tra l’Osservatorio Nazionale sul Bullismo e sul Disagio Giovanile e la Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL), rappresentata dal Presidente Stefano Mei, alla presenza del Generale Gianni Cuneo, già Comandante del Gruppo Sportivo dei Carabinieri.

L’accordo nasce con l’obiettivo di promuovere attività di prevenzione e sensibilizzazione nelle scuole italiane, utilizzando l’atletica leggera come veicolo educativo per diffondere valori fondamentali come il rispetto, l’inclusione e il contrasto a ogni forma di bullismo ed emarginazione.

«Lo sport è uno degli strumenti più efficaci per prevenire il disagio giovanile: educa, motiva e unisce. Questo protocollo con la FIDAL ci permette di portare l’atletica nelle scuole non solo come attività fisica, ma come occasione di crescita e consapevolezza», ha dichiarato Luca Massaccesi, Presidente dell’Osservatorio.

«Questo protocollo rappresenta un passo concreto verso una società sportiva più consapevole e attenta ai bisogni dei giovani. La FIDAL è orgogliosa di mettere le proprie energie e i propri atleti al servizio di una causa così fondamentale», ha commentato il Presidente Stefano Mei.

A sottolineare il valore formativo dello sport, è intervenuto anche il Generale Gianni Cuneo:
«L’atletica è scuola di vita: insegna la fatica, il rispetto delle regole e degli altri. Se riusciamo a trasmettere questi valori ai più giovani, abbiamo già vinto una medaglia ben più importante di quelle che si conquistano in pista».

Il progetto prevede iniziative congiunte, campagne educative, incontri con atleti di alto livello e attività formative per studenti, insegnanti e famiglie, con l’obiettivo di diffondere la cultura del rispetto attraverso il linguaggio universale dello sport.